Plastica vietata lungo tutto il circuito del Carnevale: questo in sostanza il testo dell’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro.

Un messaggio forte, per la salvaguardia del pianeta e in particolare contro l’abbandono della plastica in mare. Un progetto a lungo maturato, che ha visto riunioni con le categorie economiche e commerciali, con il gruppo Rifiuti Zero, con le aziende che si occupano dello smaltimento e ovviamente, con la Fondazione Carnevale.

Gli esercenti, le attività commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande, potranno usare esclusivamente posate, piatti, cannucce, bicchieri, sacchetti e contenitori in materiale di origine cellulosica, ligneo vegetali biodegradabile e compostabile ed autocompostabile» si legge nel testo. Esenti, per forza di cose, gli alimenti preconfezionati.

All’interno del circuito del Carnevale saranno inoltre presenti 4 isole ecologiche presidiate per la raccolta di carta, multimateriale, organico e vetro. Il personale di Sea sarà sul posto a disposizione dell’utenza, sia per dare informazioni sia per favorire il corretto smaltimento.

Le isole ecologiche, ben riconoscibili grazie ai colori, loghi dell’azienda e alle bandiere «Viareggio fa la differenza», saranno di fronte a via Carrara (palo 22-23), via Saffi (palo 20), via Flavio Gioia (palo 12), e tra via Vespucci e via Leonardo da Vinci (palo 9).

Come ogni anno, le attività commerciali e gli stabilimenti balneari all’interno del circuito, dovranno rimuovere da via Barellai i contenitori assegnati per la raccolta rifiuti. La strada dovrà essere libera dalle 8 alle 20 per i corsi pomeridiani e dalle 10 alle 23 per i corsi serali.

Tali contenitori dovranno rimanere all’interno delle rispettive attività o in alternativa in caso di effettiva impossibilità, essere collocati nelle traverse adiacenti mantenendoli chiusi: per agevolare lo smaltimento dei rifiuti da parte delle attività commerciali, prima dei corsi verranno effettuati dei passaggi straordinari aggiuntivi di raccolta.

«Grazie all’impegno di tutti: dalla Fondazione, al gruppo Rifiuti Zero, al gran lavoro della Consigliera Gloria Puccetti, e alla collaborazione di Sea Ambiente e Sea Risorse – commenta l’assessore Federico Pierucci -. Un ringraziamento va anche a tutti gli operatori, commercianti, associazioni, balneari, che hanno capito l’importanza del gesto e del messaggio».

 

«Un primo importante esempio che si ripeterà ad ogni evento in programma. Viareggio è una città a Rifiuti Zero – conclude – da quest’anno si aggiungono gli eventi plastic free».

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ultimo aggiornamento: 07-02-2019


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